10/08/14

LO HA DETTO LA TELELVISIONE

LO HA DETTO LA TELEVISIONE
Quante volte  lo abbiamo sentito dire e forse , almeno una volta, detto, come ad attribuire  al mezzo “una credibilità a prescindere”.
Dagli anni 50 tutto è peggiorato, l’invadenza ed influenza dei media si è esasperata non solo con le notizie, che ormai scorrono 24 ore su 24, ma con la pubblicità, i talk show sino ad arrivare alla rete che è l’oggetto di questa  nostra riflessione.
“Lo ha detto la televisione”  è il grido di resa del libero discernimento,  il simbolo della assuefazione a ricevere passivamente  informazioni e  notizie, senza il senso critico di verificare  credibilità ed attendibilità della fonte tanto, “se lo dice  la televisione è per forza vero”!
Per la rete, dove tutto è  estremo,  con l’avvento del  web 2.0  il “web partecipativo”   la situazione è peggiore,  dando accesso alla libera circolazione di testi, immagini, video  prodotti dalla gente, diffusi
attraverso Blog, Social network, servizi di Messaggistica e Chat, si assiste alla proliferazione  di cose inesatte,  false, mistificate, truffaldine, millantate, manipolate,  tutto il peggio insomma . la causa è che  la percentuale delle persone mediocri è preponderante rispetto a quelle di qualità e che le produzione di banalità e molto facile rispetto alla realizzazione di cose strutturate  per questo  il 90 % di tutto ciò che viene pubblicato sulla rete è spazzatura culturale. Anche organizzazioni che hanno acquisito una certa credibilità non sono immuni da questo,  la stessa wikipedia è piena di inesattezze ed errori.
Sommando tutti questi fattori emerge  un quadro mortificante;  da una parte persone addomesticate a dare credibilità “ a prescindere”  a tutto ciò che viene pubblicato, con un senso critico atrofizzato, e cosi la rete, questa meravigliosa invenzione e  potente strumento di cultura e conoscenza, è divenuta un baraccone di falsità ed idiozie a cui la maggior parte di noi  contribuisce alla diffusione..
Cosa fare? E’ da tempo che portiamo avanti questa campagna per separare la qualità dalla spazzatura ma senza una responsabile e fattiva collaborazione di tutti è impresa impossibile.  Eppure quello che tutti ed anche tu,  dovrebbero  fare è semplice, prima di condividere qualsiasi cosa, accertarsi della attendibilità della fonte. Anche se la notizia, o il filmato o che so io, corrisponde ad una tua opinione , verifica, costa poco ed è semplicissimo usa la rete.
Condividere una informazione falsa, inesatta o truffaldina  va a tuo discredito, dacci una mano in questa iniziativa per il sostegno a una informazione corretta e di qualità. Grazie

IBU-2014

Nessun commento:

Posta un commento